la vita della nostra scuola
La scuola Monumento ai caduti
La scuola materna Monumento ai Caduti di Tavernelle è sorta nel 1910 quando, un gruppo piuttosto vasto di persone pensarono di costruire "un asilo d'infanzia" in modo tale che, i loro bambini avessero una opportuna educazione pre-scolare e non rimanessero a giocare per strada. Si costituì quindi un'associazione senza fini di lucro che avrebbe accolto tutti, in qualsiasi situazione finanziaria e di qualsiasi religione. Il primo consiglio di amministrazione fu composto dal cavaliere Uberto Pedetta presidente, dal monsignor Giuseppe Mondini, Parroco di Tavernelle, segretario, e dal Sig Gambioli Arnaldo, cassiere. Il Sig. Gambioli fornì in Piazza Cocci, la sede provvisoria della scuola, in attesa che fosse costruita l'attuale. Nel 1910 fu scritto il primo statuto della scuola e nel 1929 il podestà di allora Sig Degiardè donò all' “associazione asilo d'infanzia Monumento ai Caduti” un appezzamento di terra, in cui si sarebbe dovuta costruire la scuola.
Nel 1931 è stata inaugurata la nuova sede in Via Garibaldi. Dal 1910 la gestione quotidiana della scuola fu data alle suore Francescane che sono rimaste fino al 1996.
Nel 1970 sotto la presidenza del Sig. Gambioli Mario fu fatto il primo ampliamento con un 'aula da 110mq per le recite e la realizzazione di nuovi bagni. Nel 2004 la scuola è diventata paritaria e oggi è costituita da 3 sezioni di scuola dell'infanzia dai 3 ai 6 anni e 2 sezioni di asilo nido " La tana degli orsetti " da 0 ai 3 anni con progetto continuità.
La scuola dell'infanzia ha 4 aule per l'utilizzo ludico didattico, i servizi, un'aula mensa con cucina interna e due ampi giardini, uno anteriore ricco di giochi e uno posteriore usato in particolar modo nel periodo primaverile-estivo.
Oggi la scuola è un’ associazione no profit con un consiglio di amministrazione, con un presidente, un vice presidente e 5 consiglieri. La scuola dell'infanzia Paritaria Monumento ai Caduti con i suoi quasi 100 anni di storia è la più antica istituzione di Tavernelle.
