la didattica DELL'INFANZIA
SCELTE EDUCATIVE E STRATEGIE
Il Sistema integrato di educazione e di istruzione garantisce a tutte le bambine e i bambini, dalla nascita ai sei anni, pari opportunità di sviluppare le proprie potenzialità di relazione, autonomia, creatività e apprendimento per superare disuguaglianze, barriere territoriali, economiche, etniche e culturali (Decreto legislativo 65 del 2017). Nell’arco di pochi anni si attua una rivoluzione meravigliosa, nel corso della quale i bambini affrontano situazioni e maturano competenze. Si riconosce come i bambini siano disponibili alla relazione, all’incontro con l’altro e all’apprendimento attraverso codici e linguaggi diversi, in grado quindi di costruire propri ed originali percorsi di conoscenza. La condizione base di un impegno verso l’infanzia è l’offerta di servizi educativi di alto profilo educativo. La condizione base di un impegno verso l’infanzia, unitamente a politiche sociali e sanitarie, è l’offerta di servizi educativi di alto profilo educativo ed inclusivi. Come dice Maria Montessori il bambino ha bisogno di un metodo educativo basato sulla libertà che lo aiuti a conquistarla. La prima forma dell’intervento educativo dovrebbe avere come oggetto quello di guidare il bambino sui sentieri dell’indipendenza, senza la quale non si può essere liberi. Nel raggiungere l’indipendenza, quindi, le manifestazioni attive della libertà personale devono essere recepite ed accolte dalla primissima infanzia. I bambini vanno aiutati ad imparare, a camminare senza aiuto, a correre, a salire e scendere le scale, a rialzare oggetti caduti, a vestirsi e a spogliarsi, a lavarsi, a parlare per esprimere chiaramente i propri bisogni e a cercare con tentativi di giungere al soddisfacimento dei propri desideri. Questa è l’educazione all’indipendenza. Questo è il principio che guida la nostra struttura nel suo progetto educativo.